La nostra storia

Sono Simone, mente e realizzatore del progetto Cycle of Sun.

Sono un elettrotecnico e lavoro come specialista nelle automazioni industriali.

Ho sempre bazzicato nel mondo dei maker, tra le maker fair e i fablab, e ho da sempre una passione per le invenzioni. La mia curiosità mi porta ogni giorno a scoprire come funzionano le cose, a fare ricerca e sviluppo per progetti sempre nuovi, sia come lavoro sia come passione.

Sono Gabriele, biologo naturalista e da sempre appassionato di ciclismo.

Faccio parte del team di Cycle of Sun perché da subito mi sono innamorato di questa idea.

Ho voluto mettere a disposizione le mie conoscenze in ambito ambientale per la realizzazione di un prodotto utile, durevole e sostenibile!

Perché questa idea?

Il concetto di Cycle of Sun nasce dai problemi comuni che hanno le luci da bici: sempre scariche quando servono o mal funzionanti, oppure potenti ma con scarsa autonomia, o viceversa.

Tornando da un viaggio di lavoro in America, nel corso delle 13 ore di volo mi sono soffermato su come si potesse risolvere questo problema: volevo un sistema automatizzato, con una buona luminosità e una buona batteria.

Non avevo carta e penna, così iniziai a fare brainstorming con l’applicazione del mio cellulare. Rientrato a casa ordinai subito i componenti, e dopo due settimane di attesa realizzai il primo prototipo.

Era rozzo, poco ottimizzato e di conseguenza costoso: non mi lasciai comunque buttare giù da queste difficoltà e continuai il testing, correggendo difetti, cambiando e ristrutturando i circuiti, ingegnerizzando e facendo esperienza sul campo, e cercando di ridurre i costi all’osso.

Dopo un anno di prove di circuiti, stampe fallite e diverse modifiche e ripensamenti…

avevo creato un sistema automatico, ricaricato dal sole, a manutenzione zero, per eliminare la noia della scarsa autonomia e la poca luminosità.

Ci ero riuscito!

Poi mi resi conto che era così potente da alimentare persino il cellulare! Forse mi sono fatto prendere la mano dalle troppe modifiche?

Iniziai la ricerca di un prodotto commerciale da modificare, arrivando ad includere all’interno del mio kit un faro anteriore modificato, per offrire anche un portacellulare e una porta USB dove ricaricare lo smartphone.

Ed ecco dove siamo arrivati!

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